Incontro - Performance
“Notturni letterari”
A cura di: Gruppi di lettura Il terzo Giovedì e Gira la pagina
con la speciale partecipazione di: Associazione Donne di carta

L’immagine della notte e i diversi accenti del “notturno”, ricorrono di frequente nella produzione poetica e letteraria universale.
Dalle dimore più classiche dove la notte viene intesa come spazio-tempo del silenzio, dell’oscurità, della paura, della morte, cui si accompagnano la lontananza e l’immutabilità degli astri; fino alla “notte urbana,” che si trasforma in spazio-tempo-luogo e dove si scopre l’assurdo, il nascosto, il proibito in una sorta di rivelazione dove campeggiano la solitudine “domestica” dell’uomo contemporaneo nella non quiete della città moderna.

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