Esercizi di fotografia 2015 3° Edizione si propone con un approfondimento sul paesaggio rivolto alla"strada". Oltre alla fotografia intesa come ri-cognizione visuale sul tema - letteratura, cinema, musica e arte urbana - concorrono in un apparato critico e illustrativo a riproporre la definizione contemporanea di questo misterioso disegno dello "spazio" e del "tempo".





 





La FONDAZIONE ANT ITALIA ONLUS da oltre trent'anni porta assistenza medica, infermieristica e psicologica che siamo abituati a trovare in ospedale, nelle case dei sofferenti di tumore, permettendo loro di ricevere le stesse cure specialistiche pur rimanendo tra i propri affetti e i propri cari. Tutto in maniera gratuita per chi ne faccia richiesta. Circa 3.800 malati, in 9 regioni d'Italia, vengono assistiti ogni giorno nelle loro case dalle 20 équipes di specialisti ANT.
La Fondazione ANT inoltre offre progetti di prevenzione oncologica con visite gratuite effettuate periodicamente nel territorio.

   
   

 

Esercizi di fotografia 2015 3° Edizione si propone con un approfondimento sul paesaggio rivolto alla"strada". Oltre alla fotografia intesa come ri-cognizione visuale sul tema - letteratura, cinema, musica e arte urbana - concorrono in un apparato critico e illustrativo a riproporre la definizione contemporanea di questo misterioso disegno dello "spazio" e del "tempo".

Il concetto/significato di "strada" nel corso delle epoche si è costantemente modificato. Nel mondo "chiuso" essa era intesa come luogo di senso, d'incontro e di dialogo, occasione di conoscenza, teatro dell'apparire, prolungamento di uno spazio personale. Purgatorio, espressione di mediazione e di estensione tra il paesaggio dell'abitare e i gesti del suo vivere, visione dello sguardo degli altri sul proprio essere al mondo.

L'età contemporanea e le moderne tecniche di smemorizzazione, hanno spostato il punto di vista simbolico della strada, imponendola come luogo di costruzione dell'apparenza e di decompressione dell'esistenza, fino a farne scomparire ogni forma di spaesamento. Il flâneur di cui parlava Benjamin frequenta altri percorsi: virtuali, immaginativi. Non esiste più quell'esperienza e quell'infanzia prossima alle strade delle Madri a cui si riferiva Goethe; il potere evocativo si è dissolto, tutto è rivolto ad un orientamento percettivo destinato alle mode e al consumo performativo, la passeggiata trasmutata in spostamento immobile dove la dialettica architettonica assolve il ruolo di propaganda della modernità.

La strada piuttosto che in una dimensione materica occorrerebbe interpretarla come un "personaggio"; qualcosa che ci riguarda in modo intimo nel conflitto con un'appartenenza fatta di frecce, traiettorie e modelli dominati dal ciberspazio. Dando senso allo stare al mondo, senza patetiche nostalgie, e neppure riempiture consolatorie di un vuoto controllato dalla supervisione tecnologica e guardato dall"automazione" della percezione.

 

       
       
       
  Danilo Cognigni    
  Luigi Mazzocchetti    
  Fabrizio Palmieri    
  Simonetta Peci Germano Beato Fabrizio Palmieri
  Andrea Ponticello Steven Belletti Sara Pagliaretta
    Simonetta Bonanni Simonetta Peci
    Ennio Brilli Andrea Ponticiello
    Alessia Cognigni Elisa Ripari
    Danilo Cognigni Daniele Rosettani
    Claudio Conti Fabio Sebastiani
    Maurizio Conoscenti Dante Marcos Spurio
    Enrico Fabi Tania Torresi
    Paolo Groff Silvia Vespasiani
    Luigi Mazzocchetti
    Lucio Meconi  

Uno spazio particolare all'interno della mostra è riservato alla proiezione continua di una selezione di video e filmati di autori internazionali dedicati alla Street photography e alla Street art.

 

Orari di apertura:
sabato e domenica: 9.30-23.00
giovedì e venerdì: 21.00-23.00

Direzione Artistica: Andrea Ponticiello

Concept, attività conferenziali e seminariali: Danilo Cognigni

Curatori area cinema: Katia Caporaletti, Manuel Devenuti, Manuela Morresi, Simone Paglialunga

Segreteria generale: Tania Torresi e Fabio Sebastiani

Grafica: Tania Torresi

Resposabile allestimento: Germano Beato, Steven Belletti, Lucio Meconi

Ufficio stampa: Michela Raccichini

Comunicazione Rete telematica e Comunità virtuali: Angelo Cecchetti e Manuela Morresi


INFO    
info@petitemaison.it                                                            342 0449926